L’8 novembre si concludono le settimane internazionali della solidarietà intersex. In questo articolo per Wired Italia cerco di fare chiarezza, oltre che sul significato del termine, sull’evoluzione dell’atteggiamento sociale nei confronti di nasce con una sessualità non binaria, arrivando alla prospettiva odierna che, pur non stigmatizzando ufficialmente gli intersex, li considera in una prospettiva medicalizzante e li relega all’invisibilità.
Giorno della solidarietà intersex, la situazione dell’intersessuaità oggi – Wired
Si concludono l’8 novembre le due settimane di consapevolezza e sensibilizzazione sulla questione intersex, ricordate internazionalmente come Intersex Awareness and Solidarity Days. L’8 novembre in particolare è il Giorno della solidarietà intersessuale, in concomitanza col 180° anniversario della nascita di Herculine Barbin, persona intersex considerata donna alla nascita e cresciuta come tale, ma riassegnata al sesso maschile in età adulta. Per Barbin l’obbligo di assumere nome e genere maschile avvenne in seguito a una visita medica e a una sentenza legale; prima di togliersi la vita a trent’anni, scrisse delle memorie che descrivono il processo di riassegnazione come una forzatura, esito di una “assurda inquisizione” e causa di grande sofferenza. (continua…)
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